Dolci di Carnevale: tradizioni italiane e ricette regionali + una ricetta passo passo
Non sono mai stata una grande amante del Carnevale: il chiasso, gli scherzi pesanti e gli eccessi non fanno proprio per me. Tuttavia, c'è un aspetto di questa festività che riesce sempre a conquistarmi: i dolci.
Le prelibatezze tipiche del Carnevale rendono più dolce e piacevole l'atmosfera festosa, offrendo un viaggio culinario attraverso le tradizioni regionali italiane.
► Quando inizia il Carnevale, quando è Martedì Grasso, Curiosità e Idee costumi fai da te
Il Carnevale è una festa dalle origini antiche, legata ai riti pagani di passaggio dall'inverno alla primavera. In Italia, alcune città sono particolarmente rinomate per le loro celebrazioni carnevalesche: Venezia, con le sue maschere eleganti e i balli in maschera; Viareggio, famosa per i suoi carri allegorici imponenti; e Ivrea, conosciuta per la tradizionale Battaglia delle Arance.
È un periodo di divertimento non solo per i bambini, che si travestono da personaggi dei loro sogni, ma anche per molti adulti che colgono l'occasione per indossare costumi e maschere, immergendosi in un'atmosfera di spensieratezza.
Ma torniamo ai dolci, veri protagonisti della tavola carnevalesca. Ogni regione italiana vanta le proprie specialità, spesso fritte e zuccherate, che variano per nome e preparazione.
I dolci di Carnevale tradizionali in tutta Italia
Che Carnevale sarebbe senza dolci? Ecco una panoramica dei dolci tipici del Carnevale regione per regione:
- VALLE D'AOSTA: iniziamo con il dolce di Carnevale per antonomasia, le Chiacchiere, presenti in tutta Italia e che qui sono chiamate Merveilles (meraviglie). Si possono gustare anche i Panzerotti, impasti a base di patate a forma di mezzaluna, ripieni di marmellata e i tortelli con uva sultanina, ammorbiditi con rum e cosparsi di zucchero.
- PIEMONTE: le "bugie" sono sottili sfoglie fritte, croccanti e friabili, spolverate di zucchero a velo, simili alle Chiacchiere. Una variante ancora più golosa sono le Risòle, ovvero bugie ripiene, farcite con marmellata, confettura di frutta, crema pasticcera o cioccolato.
- LIGURIA: il "Latte dolce fritto" consiste in cubetti di crema pasticcera densa impanati e fritti, croccanti fuori e cremosi dentro.
- LOMBARDIA: le "chiacchiere" sono diffuse anche qui, accompagnate dai "tortelli", frittelle dolci ripiene di crema o marmellata, morbide all'interno e croccanti all'esterno.
- TRENTINO-ALTO ADIGE: i "Grostoi" sono simili alle chiacchiere, ma più spesse, mentre le "Strauben" sono frittelle a spirale dal sapore dolce e burroso, servite con zucchero a velo e confettura di mirtilli.
- FRIULI VENEZIA GIULIA: i "Crostoli" sono chiacchiere friabili e sottili, mentre le "castagnole friulane" sono palline dolci fritte e cosparse di zucchero, spesso aromatizzate con liquore.
- VENETO: i "galani" (altro nome delle chiacchiere) sono sottili e croccanti, mentre le "Fritole veneziane" sono soffici palline dolci arricchite con uvetta e pinoli, talvolta ripiene di crema.
- EMILIA-ROMAGNA: le "Sfrappole" sono leggere e fragranti come le chiacchiere, mentre le "Tagliatelle fritte" sono strisce di pasta all'uovo zuccherate dal sapore delicato.
- TOSCANA: I "Cenci" (altro nome delle chiacchiere) sono strisce di pasta fritta croccante, mentre le "Frittelle di riso" sono palline dolci a base di riso cotto nel latte. Si tratta di un dolce tradizionale della Toscana, in particolare legato alla festa di San Giuseppe; si trovano anche in altre regioni con varianti locali, ma la versione toscana è tra le più famose, con riso cotto nel latte, zucchero e aromi (come vaniglia e scorza d'arancia), poi fritto in palline dorate e spolverate di zucchero.
- UMBRIA: tra i dolci tipici umbri per il periodo di Carnevale ci sono le "Frappe", leggere e croccanti, le Castagnole, spesso ricoperte di miele o di zucchero e alchermes, e gli "Strufoli", frittelle soffici, più grandi delle castagnole, ricoperte di miele.
A Spoleto si prepara la Crescionda, una torta a tre strati con crema, cioccolato fondente e amaretti. In alcune zone si trovano anche i "Surici melati", palline di pasta fritte legate dal miele, il cui nome deriva dalla forma simile a piccole code di topi ("surici" in dialetto). - ABRUZZO: il dolce che non può mancare sulle tavole, soprattutto nel chietino, durante il Carnevale è la "Cicerchiata", un anello composto da palline di pasta fritte, simili agli struffoli, e immerse nel miele caramellato, decorato con confettini colorati e mandorle. Presentata su un piatto da portata, la cicerchiata, secondo tradizione, era servita a fette; inoltre, nei tempi passati, in alcune zone dell'Abruzzo, la cicerchiata era un dono che la famiglia della fidanzata faceva a quella del fidanzato durante il Carnevale. Che dolce regalo!
In alcune zone viene preparata anche a Natale, ma resta particolarmente radicata nel periodo carnevalesco. - MARCHE: gli "Scroccafusi" possono essere fritti o al forno, hanno una consistenza croccante e un sapore delicato. La "cicerchiata" è un dolce di piccole palline di pasta fritte e unite con miele, simile a quella abruzzese.
- LAZIO: le "frappe" (sempre le croccanti chiacchiere) e le "Castagnole" sono molto popolari, queste ultime sono palline fritte spesso ripiene di crema.
- CAMPANIA: gli "Struffoli" sono palline di pasta fritta immerse nel miele e decorate con confettini colorati. Poi ci sono le "Zeppole di Carnevale", dolci frittelle croccanti fuori e morbide dentro, da guarnire con zucchero o miele.
- MOLISE: tra i dolci molisani preparati durante il Carnevale, ci sono i "Caragnoli", dolci fritti a forma di spirale immersi nel miele. Le "Scarpelle" (o scroppelle) sono frittelle di pasta lievitata che possono essere dolci (cosparse di zucchero) o salate (con baccalà o cavolfiore); la versione dolce è quella più tipica a Carnevale.
- PUGLIA: come in tutta Italia, anche qui troviamo le famose Chiacchiere; tra i dolci pugliesi preparati a Carnevale, ricordiamo le Frappe pugliesi, delle sfoglie sottili fritte, croccanti e leggere, abbinate a diverse farciture di crema, cioccolato o marmellata. Preparate durante il periodo natalizio, negli ultimi tempi si possono gustare anche a Carnevale: si tratta delle "Cartellate", sfoglie sottili arrotolate e fritte, condite con miele o vincotto per un gusto intenso e aromatico alla cannella.
- BASILICATA: nel periodo di Carnevale, qui era tradizione preparare il "Sanguinaccio", una crema densa a base di cioccolato e, un tempo, sangue di maiale, insaporita con spezie e zucchero. Oggi, però, l'uso del sangue di maiale è vietato per motivi igienico-sanitari, al suo posto si usa il cioccolato. Tra gli altri dolci ci sono le Chiacchiere e i Taralli al naspro, anelli di pasta profumata all'anice, cotti al forno e ricoperti da una glassa bianca di zucchero fondente chiamata naspro.
- CALABRIA: oltre alle famose Chiacchiere, in questa bellissima regione troviamo anche le Castagnole, la Cicerchiata calabrese, le Chinule calabresi, una sorta di ravioli fritti ripieni di ricotta, che possono avere forma quadrata, allungata o a mezzaluna, e la "Pignolata", simile alla Pignolata di Messina, composta da palline di pasta fritte, croccanti fuori e morbide dentro, coperte di miele o glassa al cioccolato oppure bianca al bergamotto, in base ai gusti.
- SICILIA: le "Chiacchiere" sono diffuse anche qui così come in tutto lo stivale italico; tra i dolci di Carnevale più comuni troviamo la "Pignoccata", simile agli struffoli, ma con pezzi più grandi, le Sfinci cu zuccaru, le Cassatelle di ricotta trapanesi, la Pignolata di Messina, il Cartoccio di ricotta, chiamato anche Macallè, tipico di Palermo e le Crispelle di riso della zona di Catania. Chiaramente, chiunque visiti la bella Sicilia non può rinunciare al tradizionale e inimitabile Cannolo siciliano, ripieno di ricotta, presente tutto l'anno nelle migliori pasticcerie dell'Isola.
- SARDEGNA: tra i dolci tipici troviamo le "Zippulas", soffici frittelle aromatizzate agli agrumi e allo zafferano, gli "Acciuleddi", le "Orillettas" (simili alle chiacchiere) e i "Fatti fritti" (o parafrittos), morbide ciambelle fritte coperte di zucchero.
Tra tutti questi dolci, uno dei più amati e ricercati sono senza dubbio le Chiacchiere.
Ricetta delle Chiacchiere di Carnevale
Ecco la ricetta tradizionale per prepararle a casa.
Informazioni sulla Ricetta
🍴 | TIPO DI PORTATA | ■ Dolce tradizionale |
📌 | DIFFICOLTA' | ■ Media |
⏰ | PREPARAZIONE | ■ 20 minuti circa ■ + ⏳Tempo di riposo: 30 minuti per la pasta fresca |
🍳 | COTTURA | ■ 5-6 minuti circa per ogni striscia di pasta* ■ 🔥Metodo di cottura: Frittura |
💰 | COSTO | ■ Basso |
🍲 | REPERIBILITA' ALIMENTI | ■ Facile da reperire in qualsiasi supermercato |
🔪 | ATTREZZATURE | ■ Ciotola da cucina capiente ■ Matterello (o macchina per la pasta) ■ Un setaccio ■ Un tagliere grande o spianatoia ■ Una rotella dentata tagliapasta ■ Una grande padella antiaderente con bordi alti ■ Termometro per fritture ■ Una schiumarola ■ Carta assorbente da cucina ■ Pellicola per alimenti ■ Un vassoio da portata |
Ingredienti
- 500 g di farina 00
- 70 g di zucchero semolato
- 50 g di burro ammorbidito
- 3 uova intere
- 1 tuorlo
- 1 pizzico di sale fino
- 1 bustina di vanillina o la scorza grattugiata di un limone non trattato
- 2 cucchiai di Grappa o altro liquore a piacere
- Zucchero a velo per spolverizzare
- Olio di semi di arachide per friggere
Procedimento
- Preparazione dell'impasto: in una ciotola capiente, setaccia la farina e forma una fontana al centro. Aggiungi lo zucchero, il burro ammorbidito, le uova, il tuorlo, il sale, la vanillina (o la scorza di limone) e la grappa.
- Impasto: mescola gli ingredienti con una forchetta, incorporando gradualmente la farina dai bordi verso il centro. Quando l'impasto inizia a prendere consistenza, trasferiscilo su una superficie leggermente infarinata (tagliere grande o spianatoia) e lavoralo con le mani fino a ottenere una pasta liscia ed elastica.
- Riposo: avvolgi l'impasto nella pellicola trasparente e lascialo riposare a temperatura ambiente per circa 30 minuti.
- Stesura: dividi l'impasto in porzioni e stendile con un matterello o con una macchina per la pasta, fino a ottenere una sfoglia molto sottile (circa 2 mm).
- Taglio: con una rotella dentata, ritaglia delle strisce di circa 5x10 cm. Puoi praticare un taglio al centro di ogni striscia per dare la forma tradizionale.
- Frittura: scalda l'olio in una padella profonda fino a raggiungere la temperatura di 170-180°C. Friggi poche chiacchiere alla volta, girandole rapidamente su entrambi i lati fino a quando non saranno dorate e croccanti.
- Sgocciolatura: rimuovi le chiacchiere con una schiumarola e posizionale su carta assorbente per eliminare l'olio in eccesso.
- Servizio: una volta raffreddate, spolverizza generosamente con zucchero a velo, sistemale su un vassoio da portata e servi.
Consigli utili
- Per ottenere Chiacchiere leggere e piene di bolle, è fondamentale stendere l'impasto molto sottile.
- Assicurati che l'olio sia alla giusta temperatura: troppo caldo le brucerà, troppo freddo le renderà unte.
- Se preferisci una versione meno calorica, puoi cuocerle in forno a 180°C per circa 10-12 minuti.
Il Carnevale può non essere la mia festa preferita, ma con un vassoio di Chiacchiere davanti, ammetto che l'atmosfera diventa molto più dolce! Quindi, che tu sia un amante delle maschere o solo dei dolci, approfitta di questa festa per concederti un peccato di gola!
Qual è il tuo dolce di Carnevale preferito?
Lascia un commento e condividi con noi la tua scelta, puoi arricchire la lista di consigli e suggerimenti per le lettrici e i lettori di questo blog.
Ti è piaciuta questa ricetta? Provala e raccontaci la tua versione nei commenti!
Lascia un commento con la tua opinione. Adoriamo i feedback, quindi se provi una delle nostre ricette, faccelo sapere, grazie! Un abbraccio! ❤ 🌹
🌺🌸🌺🌺🌸🌺🌺🌸🌺🌺🌸🌺🌺🌸🌺🌺🌸🌺
Hai provato la ricetta?
Hai dubbi? Chiedi, faremo del nostro meglio per risponderti.
Visita la nostra Home, troverai tanti altri consigli, ricette e argomenti interessanti; vieni a trovarci anche su Facebook, Instagram, Telegram e Pinterest, grazie.
Ti aspettiamo! 💖
Ti è piaciuto questo articolo?
📍 Pinalo su Pinterest per trovarlo più tardi 😉
Il passa parola è sempre utile e un tuo "Mi piace" molto gradito! (🌺◠‿^) ❤
❤❤❤ Grazie per la lettura ❤❤❤