Sfumature di biondo, qual è la tonalità giusta per te
Il colore dei tuoi capelli ti piace, lo sopporti, ma di certo non l'hai scelto! Magari vorresti qualcosa di diverso e da un po' di tempo stai pensando di cambiare tonalità.
Forse ammiri Charlize Theron, Gisele Bundchen o Scarlett Johansson e un giorno hai pensato: divento bionda! Certo, le sfumature sono tante e bisogna essere caute quando si tratta di cambiamenti.
Ecco alcuni piccoli suggerimenti che ti aiuteranno nella scelta.
Bionda si nasce o si diventa?
La prima cosa da fare, prima di diventare bionda, è "sentirti come una bionda".
In effetti, passare al biondo è una trasformazione che non va presa alla leggera perché questo colore richiede cure particolari e tornare indietro può essere complicato.
Bionda ci devi nascere! Se non sei bionda naturale, devi fare molti sacrifici per avere sempre capelli luminosi e belli; i capelli decolorati, infatti, sono spesso secchi, sfibrati con tendenza a diventare gialli o, peggio, verdi!
Inoltre, ci sono una moltitudine di sfumature in cui ci si può perdere.
E allora cosa si fa? Si rinuncia? Neanche per sogno!
Quale colore chiedere al tuo parrucchiere
Sono tante le sfumature di biondo, calde e fredde tra cui ci si può sbizzarrire: dal biondo miele, al grano, dal cenere al biondo platino.
Per trovare quella più adatta a te, chiedi comunque consiglio al tuo parrucchiere di fiducia.
Noi ti diamo giusto qualche suggerimento.
Capelli Biondo caldo
Una bellissima tonalità di colore come quella di Cameron Diaz e Sienna Miller.
- Biondo miele
Un biondo scuro ma morbido e dorato che riscalda l'incarnato. Se i tuoi capelli hanno sfumature naturali di un castano molto chiaro, il colore biondo miele fa per te!
Ideale su capelli biondi vicini al castano, il biondo miele è molto legante e adatto a tutte, riscalda la tua chioma con sfumature vicine al tuo colore naturale per aggiungere brillantezza ai tuoi capelli. Bellissime e brillanti le sfumature miele balayage sui capelli castano scuro. - Biondo Caramello
Esalta le pelli scure e gli incarnati abbronzati. Perfetto per illuminare i capelli castani con sfumature equilibrate tra castano chiaro e castano molto scuro.
Effetto luminoso garantito, il biondo caramello illumina il viso sia della pelle chiara che di quella scura. - Biondo dorato
Questo è il colore delle bionde vere dopo la schiaritura al sole. Un biondo caldo e luminoso. Le sfumature miele si mescolano all'oro, quindi sono ottime per catturare la luce e illuminare il viso per un effetto luce solare.
Questa bellissima tonalità è però riservato alle bionde! - Biondo californiano
Un biondo giallo solare con effetto "ritorno dalle vacanze", da qui il suo nome.
Le palme, la spiaggia, il sole... lo vorremmo tutti i giorni!
Mentre stai ancora sognando la tua vacanza da sogno, nella realtà puoi semplicemente sembrare tornata dalle vacanze con il balayage californiano: luminose ciocche dorate fuse indistintamente su qualsiasi colore naturale.
Effetto capelli baciati dal sole! - Biondo veneziano
Tonalità classica fin dal Rinascimento, questo biondo tende fortemente al rosso. Era molto alla moda tra le donne nella Serenissima Venezia, che usavano come arma di seduzione. Con le sue brillanti sfumature dorate e ramate, questa calda colorazione a metà tra il biondo e il rosso dona un colorito sano in ogni stagione.
È un colore che ha molta personalità ma anche molto accessibile, che si sposa bene sia con la pelle chiara che con la pelle scura. - Biondo rame
Un biondo originale e molto trendy che ricorda l'oro rosa. Il biondo rame offre un effetto sgargiante ma leggero, non troppo appariscente, che riscalda istantaneamente l'incarnato e restituisce lucentezza ai capelli. La buona notizia? Questa colorazione è adatta a tutte!
Il biondo ramato è una tonalità calda e delicata che sta bene alle donne di tutte le età e per tutti i tipi di capelli. Questo colore è ideale per le carnagioni chiare e fredde, dove apparirà naturale, ma anche le donne con carnagioni più calde e scure possono essere tentate dal biondo ramato che, su di loro, sarà ancora più audace.
Capelli Biondo freddo
Il biondo freddo non contiene pigmenti gialli o dorati, a differenza di un biondo caldo. Ci sono molte sfumature di biondo freddo: cinereo, perlato, cangiante, beige, platino, polare...
Sta a te decidere con il parrucchiere quale ti si addice meglio.
Per avere un buon risultato, si deve partire da una base medio/chiara.
Puoi prendere ispirazione dalle star come Jennifer Aniston, Cara Delevingne, Taylor Swift e Jennifer Lawrence.
Il biondo freddo è ideale sulla pelle chiara, mentre su quella scura risulterebbe troppo artificiale.
- Biondo cenere
Abbastanza scuro, il biondo cenere è spesso il colore naturale delle bionde vere. Evidenzia gli occhi chiari ma può mancare di luce. - Biondo platino
Questo è il biondo più chiaro possibile. Lo consigliamo alle basi chiare. Se hai i capelli scuri e vuoi passare al biondo platino, è necessario farlo in più fasi per un lungo periodo per limitare i danni.
- Biondo grigio
È una tonalità molto chiara che sembra adattarsi a molte ragazze e può anche essere personalizzata maggiormente con sfumature complementari, come il rosa e il viola. Regala un'aria rock a chi lo sceglie. - Biondo beige
Né caldo né freddo, questo biondo è la scelta giusta per chi vuole fare un primo passo verso il biondo grigio o biondo platino.
Colorazione, decolorazione o schiaritura?
Su base chiara, puoi scegliere la colorazione, per un effetto biondo totale.
Sui capelli scuri, invece, meglio scegliere una decolorazione, tecnica che però richiede grande cautela. Si sconsiglia vivamente di decolorare completamente la testa in biondo freddo, ma di andarci per gradi, seguendo i consigli del proprio parrucchiere.
Colorazione parziale
Highlights (le famosissime mèches), Shatush, sfumature morbide con il Balayage, il Degradé e la sua evoluzione con il Tie &Dye, colpi di sole, il Bronzing... sono disponibili una serie di tecniche per schiarire parzialmente i capelli. Bisogna però tener conto del colore naturale, perché, su una base calda il contrasto con il freddo delle ciocche potrebbe non essere armonioso.
Per un risultato ottimale è anche meglio prestare attenzione al numero di ciocche schiarite, ad esempio, per creare graziosi effetti ombra/luce.
Come mantenere il tuo biondo
Per prenderti cura del suo scolorimento e preservare i riflessi, scegli i prodotti giusti, adatti ai capelli biondi.
Poiché i capelli biondi sono spesso sensibilizzati, si ossidano facilmente all'aria, per mantenere freddo il suo bel riflesso, scegli uno shampoo anti-giallo, la cui formula è spesso bluastra, da usare ogni tre lavaggi. Lo trovi nei negozi specializzati o sulle piattaforme e-commerce più famose.
Sciacqua bene le mani dopo l'uso, perché potrebbe macchiarle temporaneamente, oppure usa guanti di lattice.
Per i capelli biondo naturale, sarà più uno shampoo alla camomilla che mette in risalto i riflessi dorati.
I capelli biondo naturali di solito sono molto fini e hanno bisogno di vitamine. Si possono assumere integratori orali da abbinare ad altri prodotti per la cura dei capelli che li rendano più forti.
E non dimentichiamo di nutrirli bene perché i capelli biondi s'indeboliscono e si danneggiano più facilmente.
Per i lavaggi, usa shampoo e balsamo con ingredienti idratanti, nutritivi e protettivi come il burro di karité o l'olio di jojoba.
Cura nutriente con ogni shampoo
Per evitare l'effetto paglia sui capelli, usa sistematicamente cure nutrienti e idratanti, soprattutto se i capelli sono lunghi o molto secchi. Puoi applicare una maschera ristrutturante, specifica per capelli colorati o secchi, almeno una volta la settimana.
Tonalizzare i capelli
Ogni due shampoo mantieni il riflesso oppure restituisci luminosità ai capelli spenti e rovinati usando un buon toner per capelli, prodotto a base di pigmenti puri privo di ammoniaca che serve a pigmentare i capelli schiariti e decolorati. Lo trovi nei negozi specializzati o negli e-commerce.
Non appena si perde la lucentezza del colore, puoi applicare questo trattamento per tonalizzare i capelli, donando riflessi più intensi, partendo dal colore di base. Il trattamento non danneggia i capelli, non è permanente e non sostituisce la tinta.
Per mantenere una buona tonalità di colore è assolutamente necessario rifare la tinta almeno ogni quattro settimane, tenendo conto della ricrescita, che torna visibile dopo quasi un mese, e dei riflessi che andranno spegnendosi man mano andrà passando il tempo.
E tu, hai provato a fare la tinta bionda ai capelli?
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