Quali sono le complicanze del diabete per una donna?
Le donne e il diabete
Il diabete è una malattia cronica, caratterizzata dalla presenza di alti valori di glucosio nel sangue. Questo si verifica quando l'insulina prodotta dal pancreas è insufficiente: i valori di insulina presenti nell'organismo, in questo caso non sono in grado di lavorare al meglio nel consentire al glucosio di entrare nelle cellule per essere usato come fonte di energia. Per cui, se non entra nelle cellule, il glucosio si accumula nel sangue, causando appunto il diabete.
Secondo gli esperti, le donne con un alto indice glicemico (alti valori di glucosio nel sangue) risultano essere più fragili di fronte al diabete. Rispetto agli uomini hanno quindi più possibilità di sviluppare alcune complicanze, che spesso risultano anche più gravi. Questo è vero soprattutto per quanto riguarda il diabete di tipo 2, mentre per ciò che attiene al diabete di tipo 1, la parità di genere sembra essere più vicina.
Infatti, secondo uno studio del 2014, per quanto riguarda il diabete di tipo 1, sebbene il compenso metabolico sia meno efficiente nelle donne, non risultano altre grandi differenze. Per compenso metabolico si intende il livello di emoglobina glicata. Quest'ultima è una proteina che nasce dall'unione tra glucosio ed emoglobina. In caso di alti valori di glucosio nel sangue, l'emoglobina può, infatti, associarsi al glucosio.
A differenza dell'emoglobina, l'emoglobina glicata trasporta l'ossigeno agli organi e ai tessuti in modo meno efficace.
Va anche sottolineato che le complicanze di una cattiva gestione del diabete da parte delle donne possono essere anche specifiche, cioè riguardare soltanto loro e non gli uomini.
Maggiori informazioni sul tema delle complicanze nelle donne nel prossimo paragrafo.
Le complicanze di una cattiva gestione del diabete delle donne
Come già evidenziato in precedenza, secondo gli esperti in diversi casi le donne hanno più possibilità degli uomini di sviluppare alcune complicanze legate al diabete, le quali spesso sono anche più gravi.
Inoltre, a parità di cure contro il diabete, le donne raggiungono di meno gli obiettivi rispetto agli uomini. I motivi però non sono ancora chiari.
C'è anche da sottolineare che la presentazione clinica della malattia è diversa nelle donne, e questo a volte può ritardare la diagnosi e l'inizio delle terapie.
Tra le principali complicanze dovute a una cattiva gestione del diabete da parte delle donne troviamo:
- Rischio cardiovascolare maggiore rispetto agli uomini. Hanno una maggiore possibilità di sviluppare, ad esempio, coronopatie e ictus. Le malattie cardiovascolari rappresentano una delle maggiori cause di mortalità connesse al diabete. Tra queste patologie rientrano anche i danni circolatori, che tra le altre cose possono portare anche una ridotta circolazione del sangue verso braccia e gambe. Per migliorare la circolazione nelle gambe, le donne possono trarre giovamento indossando le calze elastiche preventive a compressione graduata di Relaxsanshop.
- Maggiori rischi per la vista: le donne diabetiche, rispetto agli uomini diabetici, hanno anche maggiori possibilità di perdere la vista quando a causa del diabete sviluppano una patologia chiamata retinopatia.
- Neuropatia: si tratta di una malattia che colpisce i nervi e agisce in diverse parti del corpo, ma nella maggior parte dei casi i piedi. La donna ha meno possibilità di sviluppare il piede diabetico, condizione che a volte può portare all'amputazione del piede stesso. Nelle donne diabetiche è meno frequente e precoce la possibilità di sviluppare la neuropatia, tuttavia è maggiore la possibilità di sviluppare la neuropatia sintomatica (cioè che manifesta i sintomi della malattia), ed in loro è anche più alto il rischio di mortalità dovuto all'amputazione.
- Nefropatia diabetica: si tratta di una malattia che deteriora in modo lento ma irreparabile la funzionalità dei reni di alcune persone diabetiche. In questo caso, il declino della velocità di filtrazione glomerulare (velocità con cui i reni puliscono e filtrano il sangue nell'organismo) è più frequente nelle donne. Meno frequente (rispetto agli uomini diabetici) è invece il rischio di micro o macro albuminuria (presenza di albumina in tracce dell'urina, che è appunto un indicatore della presenza di nefropatia diabetica).
- Problemi in gravidanza: le donne possono sviluppare il diabete anche durante la gravidanza, oppure dopo il parto. Il diabete gestazionale (quello che si verifica nel corso della gravidanza) può scomparire dopo il parto, ma quando si manifesta può aumentare le dimensioni del feto, ed il bambino può aumentare in modo anomalo di dimensioni e peso, causando problemi durante il parto. Inoltre, se la donna in gravidanza è affetta da diabete c'è anche il rischio che il bambino soffra di diabete di tipo 2 per tutta la vita.
- Maggior numero di infezioni del tratto urinario: per esempio le cistiti, che sono causate dalla presenza del glucosio nelle urine (il quale fa sviluppare i batteri responsabili dell'infezione).
- Infezioni fungine del tratto vaginale: per esempio le vaginiti da candida.
- Problemi sessuali specifici, come la perdita della libido, la secchezza vaginale e altri che sono determinati da alterazioni nervose e vescicolari della zona vaginale.
Prevenire o limitare i rischi associati al diabete è importante
In relazione alle complicanze che si possono manifestare a causa di una cattiva gestione del diabete, è importante prendere i dovuti accorgimenti:
- Cercare di mantenere livelli accettabili di glicemia, pressione arteriosa e colesterolo;
- Sottoporsi a esami regolari;
- Assumere un'alimentazione adatta ad affrontare al meglio la malattia;
- Rispettare le prescrizioni farmacologiche del medico;
- Praticare attività fisica;
- Imparare a gestire le situazioni di emergenza che il diabete può comportare.
Si raccomanda di chiedere sempre il parere del proprio medico curante e/o di specialisti.