Memorie di famiglia di Annamaria Golia | Biblioteca delle Donne

Quanto sono belle le memorie di famiglia, emozioni che ci fanno sentire vicino a chi ha vissuto prima di noi… Un toccante racconto di Annamaria Golia che ci porta in un affascinante viaggio a ritroso attraverso le radici familiari, che magari stimolerà altre famiglie a rivisitare il loro patrimonio della memoria.

"Memorie di famiglia" di Annamaria Golia è un libro toccante e coinvolgente che esplora il tema del legame familiare con grande sensibilità e profondità. Pubblicato dalla casa editrice Talos Edizioni, questo romanzo offre al lettore un viaggio emozionante nel mondo delle relazioni familiari, delle storie intrecciate e degli affetti che attraversano generazioni.
Un libro da leggere tutto d'un fiato, che sicuramente lascerà un segno nel cuore di ogni lettore.
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Generazioni riunite dai ricordi, di un vissuto intenso, spesso straziante e pieno di sofferenze per chi l'ha vissuto.

Memorie di famiglia

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Riferimenti editoriali

  • Editore: Talos Edizioni
  • Anno edizione: 2014
  • Pagine: 136 p., ill. , Brossura
  • Genere: narrativa italiana
  • Autore: Annamaria Golia

Annamaria Golia nasce a Mantova nel 1953. Vive dal 1966 a Roma, dove ha conseguito la laurea in Matematica, e insegna questa disciplina in un Istituto Professionale. Ha pubblicato nel 2000, con Edizioni Thyrus, una raccolta di fiabe, "Il treno", che nel 2006 ha vinto il premio "Anco Marzio".

Trama

"Questa vicenda è andata così ma, mentre scrivo, sento come un brusio di fondo di quell'infinità di donne che la loro storia non sono riuscite a raccontarla e avrebbero tanto voluto che almeno qualcuno la conoscesse".
Un viaggio a ritroso nel tempo, tra ricordi ed emozioni indelebili, che racconta gli usi e i costumi di un'Italia che rischia di essere dimenticata.

La mia recensione

L'autrice, Annamaria Golia, si rivela una maestra nel raccontare le complessità dei rapporti familiari, affrontando temi universali come l'amore, la perdita, i conflitti e la resilienza. Attraverso una narrazione intima e sincera, Golia ci regala una visione autentica della sua famiglia, presentando personaggi che sembrano vivi e reali, con tutte le loro sfumature e contraddizioni.
Centocinquant'anni di storia, momenti di vita di una famiglia italiana, non dal sangue blu o eroi famosi, ma la vita di gente comune che rappresentavano l'ottanta per cento della popolazione italiana, vite vissute da donne e uomini che eroi lo furono davvero, perché sopravvissuti in un'epoca dura, dove primeggiava una mentalità chiusa e per certi versi violenta.

Lo descrive molto bene l'autrice Annamaria Golia, che, nel raccontare le vicende della sua famiglia ai suoi cari nipoti e pronipoti ed anche a chi ha il piacere di leggerle, avverte una specie di "brusio" di fondo di tutta "quell'infinità di donne che la loro storia non sono riuscite a raccontarla e avrebbero tanto voluto che almeno qualcuno la conoscesse."

L'autrice ci guida attraverso un viaggio a ritroso nel tempo, fra esperienze di vita, ricordi ed emozioni indelebili, che raccontano gli usi e i costumi di un'Italia che rischia di essere dimenticata.
Le radici di questa famiglia affondano nell'Italia centro-meridionale: dalla Sicilia, con influenze inglesi e francesi, alla zona di Napoli e Caserta, fino in Umbria, ma che rispecchiano gran parte dell'Italia; vicende di vita vissuta ai tempi dell'Italia agricola, dove era il padre a prendere le decisioni per i figli che crescevano, soprattutto per le figlie femmine, decisioni assolute, alle quali era impossibile ribellarsi.
I profili di nonna Ermelinda, di nonna Flora, dei ricordi del secondo conflitto mondiale di Peppuccio e la tristissima storia di Maria, della violenza da lei subita e della sua mamma Pasquina, la cui breve vita fu piena di delusioni, dolori, sofferenze e tanta solitudine.

L'autrice parte dal racconto delle proprie radici, delle vicende vissute dai nonni, dagli zii e della sua giovinezza e ci regala intatto l'incanto di quell'esistenza passata, un'esistenza povera di mezzi ma ricca di valori, di collaborazione, basata sulla fedeltà ai propri ideali e sulla capacità di adattarsi, conservando sorriso e affetti, nonostante tante sofferenze e sacrifici.

Una delle cose più sorprendenti di questo libro è la sua capacità di coinvolgere il lettore nelle storie personali dei personaggi, facendoci sentire come se facessimo parte della famiglia stessa. Le emozioni sono trasmesse in modo così vivo e tangibile che è impossibile non lasciarsi coinvolgere e affezionarsi ai protagonisti. L'autrice utilizza una prosa delicata e ricca di dettagli, creando un'atmosfera intima che avvolge il lettore e lo guida attraverso le vicissitudini delle generazioni passate e presenti.

Un altro aspetto notevole di "Memorie di famiglia" è la profonda riflessione che suscita sul tema del tempo e della sua influenza sulle dinamiche familiari. L'autrice affronta la sfida di preservare le tradizioni e i legami in un mondo in rapida evoluzione, mostrando come il passato possa influenzare il presente e il futuro. Ci ricorda che la famiglia è una fonte di forza e radicamento, ma anche di cambiamento e adattamento.
Attraverso le sue pagine, Annamaria Golia ci invita a riflettere sulla nostra stessa famiglia e sui legami che abbiamo costruito nel corso degli anni. Ci ricorda l'importanza di nutrire e preservare questi legami, di comprendere e perdonare, di celebrare le radici che ci hanno plasmato.

Storie di vita che magari stimoleranno altre famiglie a rivisitare il proprio patrimonio di memorie: pensate ai bambini, quante volte hanno chiesto "Chi sono i bisnonni? Cosa facevano? Dove e come vivevano?"
A me è successo di chiederlo da piccola ed anche i miei figli l'hanno chiesto a me.
I bambini hanno bisogno dei ricordi della memoria, dei racconti di casa, delle vicende di vita di chi ha vissuto prima di loro.
È un patrimonio che va tutelato e non è necessario che le storie di famiglia siano eccezionali, per i bambini sono affascinanti anche nella loro normalità, perché servono a trovare un posto nella storia.

In conclusione, "Memorie di famiglia" è un libro che merita di essere letto e condiviso. Annamaria Golia ha creato un'opera che va al di là delle semplici parole, regalandoci una testimonianza preziosa della complessità delle relazioni familiari. È un invito a guardare indietro, a riconoscere l'importanza della nostra storia personale e a trovare forza e ispirazione nelle esperienze delle generazioni che ci hanno preceduto.

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