L’importanza di un buon materasso per un corretto riposo

Il sonno è uno degli elementi più importanti per la salute umana, ma spesso è la parte delle attività quotidiane che viene maggiormente penalizzata.

Riuscire a riposare almeno 7-8 ore per notte, invece, è il primo passo per mantenersi in forma, nel corpo e nella mente. Il sonno, infatti, permette all'organismo di rigenerarsi, recuperare le energie spese nel corso della giornata ed essere pronti al meglio, per affrontare una nuova giornata.
Quali sono però gli elementi che possono influire sulla qualità del sonno e sul corretto riposo?
In effetti, questi possono essere numerosi e svariati. Dall'accumulo di stress e ansia, che non permettono di rilassarsi a fondo, fino a un eccesso di stanchezza, che comunque non favorisce un sonno tranquillo. Tra le cause che incidono maggiormente sul sonno, però, ve n'è uno spesso molto sottovalutato, la qualità del materasso.

Il materasso svolge un ruolo molto importante sul riposo corretto, poiché è la superficie che deve accogliere il corpo per un certo numero di ore, garantendone il massimo comfort. Tante volte, invece, quando si sceglie quale materasso comprare, ci si focalizza solo sulle sue dimensioni o se occorre un materasso singolo, a due piazze o addirittura king size. Sono tutte cose importanti da prendere in considerazione, ma occorre anche concentrarsi sulla sua ergonomicità, ovvero su quanto sia comodo e soprattutto benefico per la salute della colonna vertebrale.
Vale la pena, invece, capire quanto il ruolo di questo elemento, che sia materasso singolo, per la cameretta dei bimbi, o doppio, per una matrimoniale, possa fare la differenza sul comfort del sonno e sulla qualità della vita dell'intera famiglia.

Quanto conta un buon materasso

Bisogna tener presente che quando ci si stende sul materasso per dormire, il peso del corpo non è distribuito uniformemente su tutta la superficie. Un materasso, per essere realmente confortevole, deve garantire una giusta compensazione del peso, in modo da ridurre gli effetti della gravità sulla colonna vertebrale. Perché questa riposi correttamente e non si incorra nel rischio di svegliarsi con fastidiosi dolori alla schiena o alla cervicale, è bene che mantenga la sua naturale posizione per tutto il periodo del sonno, senza inutili tensioni o stress muscolari.
Che si tratti di un materasso singolo o uno di maggiori dimensioni, bisogna testarne la durezza. Se è eccessivamente morbido, infatti, potrebbe non fornire un sostegno adeguato a tutta la colonna vertebrale, mentre uno troppo rigido, al contrario, potrebbe esercitare una pressione eccessiva solo su alcune parti del corpo, provocandone l'indolenzimento.

La qualità del materasso, poi, si misura anche sulla sua capacità di assorbimento, sulla ipoallergenicità ed ergonomia. Perché possa dirsi di qualità, infatti, un materasso deve garantire comfort a 360 gradi, oltre che essere sicuro per grandi e piccini.

Diverse tipologie di materasso

Fino a qualche decennio fa i materassi più diffusi erano quelli con le molle insacchettate. Tuttora esistono i materassi a molla, che garantiscono comunque una buona elasticità, ma potrebbe essere un po' meno performanti in termini di sostegno per la colonna vertebrale.

In linea di massima, basti sapere che per scegliere il materasso bisogna considerare sì le sue dimensioni, ma soprattutto lo spessore. In media un materasso è spesso circa 20 cm, che salgono a 25 nel caso del materasso a molle.

Tra quelli più confortevoli, sia nel caso di materasso singolo che matrimoniale, ci sono quelli con lo strato di lattice, a maggior sostegno del corpo e, di recente, anche il memory foam.
Questi si attestano tra i più innovativi, poiché si adattano molto bene al peso e al calore del corpo e sono estremamente leggeri e traspiranti.

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Di Thinkdonna

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