Blocco lombare: consigli di pronto intervento
- Qual è la prima cosa da fare in caso di un forte dolore alla schiena (blocco lombare)?
- Quale movimento può essere stato la causa scatenante del blocco lombare?
- Ma oltre a questi esercizi è necessario fare indagini più specifiche, tipo Radiografie, Risonanza Magnetica o TAC?
- Qual è la posizione migliore da assumere per dormire? Molte donne, al mattino, si lamentano per i forti dolori alla schiena. Cosa è consigliabile fare?
- Durante la giornata come mi devo comportare?
- Commenti degli utenti
Vogliamo dare risposte chiare ed esaustive a uno dei problemi che maggiormente affligge tutte noi donne, il blocco lombare.
Quest'articolo si basa su domande, fra le più comuni, e risposte dirette date da un esperto.
Abbiamo intervistato il responsabile del Centro Cinesiterapico Lionese di Palermo, Gioacchino Ferracane FKT, in merito alle tecniche riabilitative che si devono effettuare in caso di blocco lombare.
Qual è la prima cosa da fare in caso di un forte dolore alla schiena (blocco lombare)?
In attesa che il medico faccia una diagnosi esatta sull'origine del blocco lombare, è consigliato di non stare coricati a letto, ma al contrario iniziare delle tecniche di pronto soccorso con semplici esercizi, che se eseguiti lentamente e ripetutamente, alleviano il dolore.
Quale movimento può essere stato la causa scatenante del blocco lombare?
È risaputo che dopo i 30 anni inizia un fisiologico invecchiamento della colonna vertebrale con conseguente degenerazione dei dischi intervertebrali, soprattutto se si adotta uno stile di vita sedentario, se si fuma e se si è sovrapeso. Abitualmente il fatto scatenante del blocco lombare è un movimento di rotazione del tronco oppure lo starnutire, prendere pesi da terra con il busto flesso in avanti, per questo infatti si consiglia l'uso corretto della schiena durante questi due movimenti:
il movimento di rotazione del tronco TWIST è vietato
.
Ma oltre a questi esercizi è necessario fare indagini più specifiche, tipo Radiografie, Risonanza Magnetica o TAC?
L'indicazione per gli esami da lei richiesti è di competenza del suo medico noi le possiamo solamente fornire piccole indicazioni di pronto intervento come ad esempio, bagno in vasca con acqua calda per 20 minuti con sale marino grosso. Dopo il bagno, distesi sul lettino o a terra, inspirando afferrare il ginocchio (prima dx e poi sx) avvicinarlo espirando al petto, recupero e ripetere con l'altro ginocchio , non provocare il dolore, eseguire lentamente la mobilizzazione: inspirare e sollevare l'addome, espirare e ritornare alla poszione di partenza
e dopo la seguente posizione di riposo per 30 minuti
.
Qual è la posizione migliore da assumere per dormire? Molte donne, al mattino, si lamentano per i forti dolori alla schiena. Cosa è consigliabile fare?
Il modo corretto è quello di dormire sul fianco con un cuscino fra le ginocchia e uno sotto la zona cervicale e poi prima di alzarsi portare lentamente inspirando le ginocchia al petto ed espirare, ritornare alla posizione di partenza ed infine la conchiglia , inspirare sollevare busto e flettere capo avanti, espirando avvicinare le ginocchia al petto, ritornare alla posizione di partenza recuperare e ripetere, senza provocare il dolore .
Durante la giornata come mi devo comportare?
Evitare la posizione statica da seduto per molto tempo, camminare e fare ogni ora posture di stiramento. Postura di stiramento durante la giornata da eseguire con elastico o (tovaglia) che aiutano la flessione dorsale dell'avampiede. Prima arto inferiore dx dopo arto inferiore sx espirando non provocando dolore . Questi esercizi vanno eseguiti lentamente e senza provocare il dolore e più volte durante la giornata alla fine ancora mobilizzazione . Credo che sia opportuno aggiungere a queste breve note tecniche anche qualche massaggio con il caldo o con il freddo dipende dal beneficio personale che il paziente ne trae.
Massaggio con il FREDDO: fare massaggiare la parte dolorosa dall'alto in basso con movimenti circolari, usando un sacchetto di piselli congelati o cubetti di ghiaccio e dopo di nuovo mobilizzazione.
Massaggio con il CALDO: piazzare direttamente sulla parte dolorosa con movimenti circolari.
Non appena il vostro medico avrà fatto la diagnosi e indicato la terapia, allora si passerà al lavoro specifico e alla SCUOLA DELLA SCHIENA.
In quest'articolo abbiamo presentato un elenco delle domande più comuni, elenco che potrà essere ampliato e aggiornato in seguito, magari grazie ai vostri suggerimenti e alle vostre domande.
Ringraziamo il responsabile del Centro Cinesiterapico Lionese di Palermo, Gioacchino Ferracane FKT per il tempo e per la cortesia che ci ha dedicato, sperando che nell'attesa la nostra ipotetica paziente abbia avuto la fortuna di avere la diagnosi esatta e di conseguenza iniziare un programma riabilitativo personale e mirato alla sua patologia.
Speriamo di essere riusciti ad attenuare alcuni dubbi e soddisfare le vostre curiosità e se avete altre domande o volete ulteriori chiarimenti, potete lasciare i vostri commenti che gireremo al nostro esperto per potervi dare una risposta in merito.
Di Thinkdonna
Articoli correlati
Commenti sull'articolo
-
Alesssandro 24 Ott 2019
Io mi sono bloccato con la schiena ma non mi sono allettato ma ho continuato ad eseguire i movimenti abituali e camminare un po' di più. La cosa però che mi preoccupa è una ricaduta del blocco, con ulteriori dolori invalidanti, sta diventando una fissazione. Che consigli potete darmi per questo? Grazie
-
Thinkdonna 27 Ott 2019
Ciao Alessandro, benvenuto nel nostro blog e grazie per il tuo commento. L'articolo è solo informativo, perché Think Donna non offre trattamenti medici né fa diagnosi. Ti consigliamo di rivolgere la tua domanda direttamente al nostro esperto Prof. Gioacchino Ferracane, responsabile del Centro Cinesiterapico Lionese di Palermo, che gentilmente ci ha lasciato i suoi indirizzi: Tel. 339 8964127 - ferracanegiofer@gmail.com Ti auguriamo che tutto si risolva per il meglio per te. Un abbraccio e facci sapere! :)