Quando lasciare i bambini a dormire dai nonni

Tutti i neo-genitori, mamme in particolare, hanno il timore di lasciare i loro piccoli cuccioli, sopratutto di notte.
E questo succede, anche se ad accogliere i loro teneri pargoli, sono i genitori, gli adorati nonni dei bambini.
Per i giovani genitori è sempre una gran fatica separarsi dai figli.
Le necessità della vita però lo richiedono, vuoi per una trasferta di lavoro, magari per un malessere oppure semplicemente per riprendere i propri spazi, ritrovare complicità e intimità e vivere pienamente la coppia.
©Katarzyna Bialasiewimcz via Canva.com
La cosa più importante è quella di non sentirsi in colpa: la mamma deve comprendere che se ogni tanto decide di affidare il figlio ad altri questo non fa di lei una madre snaturata. Lo stesso vale per i signori papà.
Vediamo quindi quando arriva il momento in cui bisogna...

Lasciare i figli a casa dei nonni di notte

e quali consigli seguire per vivere questa esperienza con tranquillità.

Quello che i genitori devono sapere

1. Tempi
   Non è mai presto per cominciare: sarebbe bene abituare i bambini sin da piccolissimi a essere addormentati da altre persone, i nonni per l'appunto, ma anche zie che sappiano tranquillizzarli.
   
   I bambini sono abitudinari e per loro non sarà strano se a metterli a letto per una volta non saranno mamma e papà.
   Se i nonni sono giovani, non hanno problemi e lo gradiscono, possono trasferirsi per qualche ora a casa dei figli e lasciare i piccoli nel loro habitat familiare; se invece i nonni si sentono più a loro agio nella propria abitazione, è giusto che siano i bambini a traslocare: si abitueranno sin da piccoli ai cambi di casa e non ci saranno problemi quando saranno più grandicelli.
   
2. Tranquillità e serenità
   Non lasciare mai i bambini in lacrime mentre ve ne andate di nascosto: non appena il piccolo si accorgerà della vostra assenza si metterà a piangere sentendosi abbandonato.
   Avvisate e preparate il bambino dicendogli chemamma e papà andranno via, ma torneranno presto.
   Fate un bel sorriso e salutate il piccolo guardandolo negli occhi: questo lo rassicurerà e quindi starà più tranquillo.
   
3. Rassicurare sempre il bambino sul vostro ritorno
   Non importa quanti giorni starete via, che si tratti pure di una sola notte, comunicate al bambino quando tornerete, spiegandogli che è necessario andare via ma che gli volete tantissimo bene e che tornerete appena possibile.
   Inoltre ci sono gli smartphone, potete sentirvi in ogni momento.
4. Oggetto rassicurante
   Se i piccoli hanno oggetti cui sono affezionati, un peluche o una bambola, automobiline o altro, potete lasciare che li portino con loro, si sentiranno come a casa loro, avranno sempre una compagnia familiare e consolante.
   
5. Coccole al ritorno di mamma e papà
   Quando ritornerete a prendere i vostri figli, le reazioni potranno essere differenti.
   ===> Potranno accogliervi con il broncio: questo è normale, i piccoli sentivano la vostra assenza e sono un po' arrabbiati con voi.
   Bisogna rispettare i loro tempi, rimanere tranquilli e non rimproverarli: aspettate, vedrete che a poco a poco si avvicineranno con un forte abbraccio.
   ===> Il più delle volte saranno felicissimi di vedervi, anche perché saranno stati benissimo dai nonni: ricambiate i vostri figli con tante coccole e passate molto tempo con loro, facendovi raccontare cosa hanno fatto durante la vostra assenza, prestando loro la massima attenzione.
   

Quello che i nonni devono sapere

No ai capricci.
È bene che i genitori mettano a conoscenza i nonni sulle regole che i bambini devono rispettare, altrimenti i piccoli entrano in confusione:

• per quanto tempo possono giocare o guardare la TV
• l'ora in cui si va a nanna
• Se possono usare computer o cellulari e per quanto tempo
• Gli orari vanno rispettati
• Ognuno nel suo letto: sicuramente sarà stato preparato un lettino adatto, ma vista la novità, il piccolo potrebbe cercare di invadere il letto dei nonni.
  Lasciamo che i nonni restino nella loro normalità e invitiamo uno dei due a leggere una bella fiaba al bambino, così da farlo addormentare tranquillo e sereno nel suo lettino.
• Quali cibi mangiano e quelli che non amano e sopratutto quali eccezioni concedere, purché rimanga un'eccezione e non diventi "Shhh, mangia pure un altro cioccolato, non diciamo niente a mamma!" - i nonni cedono facilmente (◠‿^)-.
  

È molto importante che i genitori rispettino le esigenze dei nonni: sono fantastici per il bene di tutta la famiglia, ma non bisogna pretendere troppo da loro.
Inoltre le trasferte dei nostri pargoli non devono diventare un'abitudine frequente: i nipoti sono la gioia di vita dei nonni, ma anche questi ultimi hanno una loro vita da vivere in tranquillità.

E voi, care amiche mamme, cari amici papà, a che età avete lasciato dormire fuori di casa il vostro bambino? Quali sono state le vostre sensazioni, ansie, preoccupazioni?

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Di Giovanna Sangiorgi

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