Bambini, naso chiuso senza raffreddore, consigli pratici e rimedi naturali

Nei primi giorni di vita, i bambini possono sembrare con il naso chiuso perché nel grembo materno erano completamente immersi nel liquido. Alcuni bambini starnutiscono per i primi due giorni dopo la nascita, a causa del liquido residuo che rimane nelle loro cavità nasali.

Il tuo bambino ha il naso chiuso. Sei preoccupata ed è normale; a volte può essere impressionante, se il tuo bambino non riesce a respirare bene. Quando il tuo bambino ha il naso chiuso, dorme male, si agita, mangia di meno. È importante essere in grado di liberarlo prima possibile.

Il bambino ha il naso chiuso: come risolverlo?

La congestione nasale è una sfida per i bambini... e per i genitori!
Quali misure possono aiutare ad alleviare un piccolo naso chiuso o che cola?
Il problema del nasino chiuso me lo sono portata dietro per molti anni, soprattutto con il mio secondogenito.
Ricordo le strategie che facevo insieme a mio marito per riuscire a pulire il nasino del piccolo: giochi, persuasioni varie, ma quando vedeva la siringa e la bottiglia dell'acqua fisiologica erano strilli in quantità.
Ogni volta una fatica!

La congestione nasale è un problema nei bambini?

Sapevo bene che il nasino andava pulito, i neonati e i bambini più piccoli sono molto indifesi; l'eccesso di muco e il nasino chiuso possono diventare dei problemi molto seri, perché basta davvero poco a bloccare le loro piccole cavità nasali.
Inoltre i neonati con il nasino chiuso fanno molta fatica a succhiare il latte e sia loro sia quelli più grandicelli faticano a prendere sonno; per non parlare delle infiammazioni a naso, gola e orecchie che possono provocare otiti, anche con la perforazione del timpano.

Il naso chiuso e che cola sono generalmente sintomi lievi nei neonati, così come nei bambini più grandi e negli adulti. Il problema in più, per i bambini molto piccoli, è che non sono in grado di soffiarsi il naso da soli o di esprimere chiaramente il loro disagio.
Se il tuo bambino ha il naso chiuso, deve respirare attraverso la bocca, il che può causare difficoltà durante l'alimentazione. In rari casi, la congestione nasale può causare problemi respiratori.

Essere congestionati o avere il naso che cola può quindi compromettere non solo il loro benessere, ma anche la qualità del sonno e della dieta.
Insomma il problema nasino chiuso non deve essere assolutamente sottovalutato; so che quando sono troppo piccoli è una tortura per loro, ma è necessario liberare le loro narici.
Oltre a essere scomoda per i bambini, la congestione nasale lascia i genitori impotenti di fronte al disagio del loro piccolo. Vogliono trovare soluzioni prima possibile e il loro intervento è fondamentale per gestire al meglio queste problematiche.

Quali sono le cause della congestione nasale nei bambini?

La congestione nasale è spesso causata da un'infezione virale, come un comune raffreddore. Può essere accompagnato da tosse, naso che cola, febbre o mal di gola.

Sebbene le allergie respiratorie siano più comuni nei bambini più grandi e negli adulti, alcuni bambini piccoli non sono risparmiati. I sintomi nasali a volte possono essere spiegati da un'allergia al polline, alla polvere o agli animali, per esempio.
Più raramente, il tuo bambino potrebbe soffrire di un'infezione batterica, come la sinusite. Solo un medico può fare questa diagnosi, così come le altre. Pertanto, se sospetti che il tuo bambino soffra di una tale infezione o vedi che è sofferente in generale, è meglio consultare un medico.

Quali farmaci posso dare al mio bambino con nasino chiuso, per dargli sollievo?

Nessuno! I farmaci da banco per alleviare la congestione nasale e il naso che cola, sia per via orale che per uso topico, non sono adatti ai bambini e il loro uso è sconsigliato.

Se la causa dei sintomi giustifica l'uso di farmaci, questo deve essere assolutamente raccomandato da un operatore sanitario, come un medico. Non prendere mai l'iniziativa di somministrare farmaci (prescritti o meno) al tuo bambino senza previa approvazione medica.

Che cosa posso fare per calmare il mio bambino con naso chiuso?

La congestione di solito scompare da sola entro una settimana.
Ecco alcuni suggerimenti per alleviare il problema del naso secco o irritato del tuo bambino.
Le soluzioni saline (acqua di mare) sono la migliore scelta per l'igiene nasale e per alleviare la congestione perché sono sicure ed efficaci. Devi usare un prodotto formulato a una concentrazione molto precisa.

Le soluzioni composte al 100% di acqua di mare desalinizzata, sterili e ricche di oligoelementi e minerali, aiutano a disinfiammare la mucosa nasale.
Come fare un bel tuffo nel mare. Ha gli stessi benefici e in più è sterile.

Le soluzioni saline a base di sale marino sono vendute in farmacia. Per i bambini di età inferiore ai due anni è preferibile l'applicazione di prodotti sotto forma di gocce. In generale, i flaconi spray e i flaconi per l'irrigazione sono più adatti ai bambini più grandi.

Come fare:

1. Appoggia il tuo bambino sulla schiena. Metti un asciugamano arrotolato o una piccola coperta sotto le sue spalle e invitalo a tenere la bocca aperta.
2. Metti 2 o 3 gocce di soluzione salina in ciascuna narice, quindi attendi da 30 a 60 secondi.
3. Appoggia il bambino a faccia in giù per aiutare la soluzione a defluire dal naso. Raccogli il muco che fuoriesce dalle narici usando un fazzolettino morbido. Il tuo bambino potrebbe tossire o starnutire, il che rilascerà muco e soluzione salina.

Pulisci il muco usando un aspiratore nasale per bambini

Se hai difficoltà a liberare il muco, usa un bulbo o un aspiratore nasale per bambini. Un aspiratore nasale è un tubo che metti nella narice del tuo bambino mentre inspiri attraverso la punta del tubo per aspirare il muco. Il muco è quindi intrappolato in un filtro.

Qualunque siano i prodotti che vuoi acquistare, chiedi prima al farmacista un consiglio per fare la scelta migliore e come utilizzarli, secondo l'età del tuo bambino. L'aspiratore nasale può essere usato sin dal primo giorno di vita del bambino, controllando però che ci sia la dicitura "0+" sulla confezione.

Idratazione e conforto

Fai in modo che il tuo bambino beva abbastanza, per mantenerlo ben idratato. Offri regolarmente latte o acqua.

Inondalo anche di conforto e coccole!
Tu mamma, sei la persona migliore per sapere cosa lo calma: dondolo, musica o canzone soft, fallo dormire tra le tue braccia, ma anche quelle di papà possono essere confortevoli.
L'importante è tranquillizzare il piccolo.

Cosa posso fare per prevenire la congestione nasale?

Per evitare che tuo figlio contragga un virus e/o sia contagiato da un raffreddore, il miglior consiglio è la prevenzione.

I virus che causano infezioni respiratorie sono molto contagiosi e possono essere trasmessi dal semplice contatto con goccioline proiettate nell'aria (ad esempio starnutendo o tossendo) o da oggetti contaminati. Ai bambini piace toccare tutto e mettere le cose in bocca. Questo li predispone alle infezioni.
Per ridurre il rischio di infezione, ecco alcuni suggerimenti:

1. Lavati spesso le mani, soprattutto prima di prenderti cura o di accarezzare il tuo bambino.
2. Pulire le superfici o gli oggetti eventualmente contaminati da germi con un disinfettante.
3. Limita il contatto ravvicinato tra il tuo bambino e le persone infette. Forse è meglio rimandare una visita ad amici o familiari se sai che qualcuno ha il raffreddore.

Quando vedere un medico

Se il tuo bambino ha meno di 3 mesi ed è congestionato, dovresti consultare immediatamente un medico pediatra. Prima dei 3 mesi, i bambini respirano solo attraverso il naso, quindi la congestione nasale è un vero problema.
Oltre questa età, alla presenza di congestione nasale, di solito non c'è motivo di preoccuparsi.

Tuttavia, si consiglia di consultare un medico senza indugio nei seguenti casi:

• congestione o secrezione nasale di durata superiore a 10 giorni;
• febbre alta (temperatura superiore a 38-39°C);
• difficoltà a respirare, deglutire o mangiare;
• rifiuto di bere o mangiare;
• respirazione diversa dal solito (ad es. affanno o accelerata);
• secrezioni colorate e dense;
• tosse persistente;
• aumento del rigurgito, vomito o soffocamento;
• altri sintomi insoliti o preoccupanti (difficoltà al risveglio, sonnolenza, eruzioni cutanee, ecc.).

Come alleviare il problema naso secco del tuo bambino

Se il tuo bambino ha il naso secco, potrebbe anche avere il naso chiuso.
Installa un umidificatore o un vaporizzatore a nebbia fredda vicino al letto del tuo bambino.

Il vapore acqueo può aiutare a inumidire e sciogliere il muco dal naso. Svuotare e pulire il vaporizzatore una volta al giorno e rinnovare l'acqua.

Il consiglio in più!

Una cosa molto importante, soprattutto per le neo mamme, è insegnare ai propri figli la pulizia del naso sin da piccolissimi: da neonati lo fate voi, è ovvio, ma quando sono in grado di farlo, intorno ai due/tre anni, insegnategli a soffiare il nasino, anche come un gioco.

Se non sono abituati da piccoli, diventerà molto difficile quando saranno più grandicelli.

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Di Giovanna Sangiorgi

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