Famiglia numerosa: come ottenere più spazio e ampliare casa

Le famiglie numerose incontrano spesso il problema delle stanze. A causa della mancanza di spazio o della cattiva configurazione della casa, è trascurata la giusta intimità che ogni membro della famiglia deve avere.
Il risultato? Camere senza privacy e piene d'ingombri vari.
La nostra dolce casa a un certo punto diventa stretta, non solo per i figli, ma anche per altre esigenze di vita; acquistarne una nuova, più grande e comoda, sarebbe l'ideale, ma non sempre si hanno le possibilità, oppure perché quella in cui viviamo, ha un valore affettivo tale che ci impedisce la separazione da essa.
Se ti trovi in questa situazione, ecco alcuni suggerimenti intelligenti per creare spazi privati e per organizzare al meglio le tue stanze.

Una stanza in più

Per avere più spazio a disposizione, la soluzione, quando possibile, è quella di ampliare la propria casa, realizzando una stanza in più, ad esempio in soffitta o dividendo una stanza più grande.
A un bambino o una bambina, piace tanto avere una stanza tutta sé, soprattutto se sin da piccoli, sono stati costretti a dividere lo spazio con altri fratelli o sorelle. Anche dopo la nascita di un figlio può esserci la necessità di una stanza in più ed evitare lo stress del trasloco.
Una camera in più può anche servire se si vuole trasformare un ambiente domestico nel proprio ufficio per lavorare da casa o per avere una stanza per gli ospiti.

Per rinnovare la propria abitazione e ampliare lo spazio è fondamentale prendere informazioni sui lavori edili e i costi dell'edilizia.
Se la casa non è abbastanza grande da soddisfare le esigenze della famiglia e dei figli che vanno crescendo, la soluzione potrebbe essere quella di ristrutturare un sottotetto o una soffitta.

Ristrutturare la soffitta

La soffitta spesso è ridotta a un angusto spazio accumulatore di cianfrusaglie e di cose ormai in disuso: ristrutturare il sottotetto è un ottimo modo per usare al meglio questo spazio, trasformandolo in un ambiente luminoso e bello da vivere.
Anche se l'ambiente è piccolo, tuo figlio o tua figlia sarà sicuramente felice di avere una cameretta tutta per sé, per potersi rifugiare nel suo "rifugio" sotto il tetto, lontano dai genitori!

Privacy nella stanza da letto

Vuoi una stanza da letto privata, lontana dal trambusto e dal caos familiare?

Se invece si vogliono soddisfare i desideri dei genitori e si possiede un attico di buone dimensioni, questo potrebbe diventare una master suite, completa di spogliatoio e bagno.
Può davvero diventare un piccolo nido riservato solo ai genitori.

Come fare per ricavare una stanza in più o ristrutturare e trasformare il sottotetto in una camera?

Uno dei modi più semplici per creare una nuova stanza è dividere quella più grande con una porta scorrevole: può essere comoda se vuoi creare un'area studio nel soggiorno, ad esempio o per creare un'area fitness nella tua stanza da letto.
Puoi scegliere la porta scorrevole di legno, vetro o decorata, in base allo stile della tua casa.
Una stanza molto spaziosa, possibilmente con due finestre, può essere divisa in due ambienti, con un muro di cartongesso, suddividendo gli spazi in modo razionale.

Chiedi comunque più chiarimenti all'esperto in edilizia, per verificare la presenza di restrizioni in merito.
Se lo spazio dell'appartamento non permette di ricavare una stanza in più, un'alternativa potrebbe essere quella di sfruttare la terrazza o il balcone, creando una veranda a vetrata, in muratura oppure con entrambe, una bella veranda in muratura con vetrate.
Attenzione però, questo tipo di costruzione è limitata dalle norme giuridiche, informatevi bene con il progettista.
Sicuramente molto più impegnativo è la ristrutturazione del sottotetto, ma anche creare una stanza tutta nuova può essere molto entusiasmante.

Come realizzare i progetti

I passi da seguire per realizzare questi progetti sono:
- rivolgersi a un professionista qualificato (ingegnere, architetto, geometra), che valuterà se il locale ha i requisiti necessari e a quali leggi regionali fare riferimento per il progetto in questione.
Il professionista qualificato, dopo le opportune valutazioni, si occuperà della parte burocratica, dei rapporti con il Comune di appartenenza (verifica della proprietà, presentazione dei permessi, la richiesta della visura catastale, ecc.) e organizzerà i rilievi strutturali.
Inoltre, si occuperà anche della realizzazione del progetto di ristrutturazione, compresi gli impianti, le modifiche del tetto, l'apertura di finestre, ecc.
Per tutte queste modifiche strutturali è chiaramente necessario presentare il progetto al proprio Comune di appartenenza, al fine di ottenere le giuste autorizzazioni a procedere.

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Di Thinkdonna

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