Condizionatore d'aria e COVID-19, consigli per la sanificazione e pulizia

In questa prima metà del 2020, ora che piano piano si sta cominciando a tornare a una quasi normalità, ogni giorno emergono nuove domande riguardanti i metodi di diffusione del virus COVID-19.
Tra le tante perplessità, adesso, con l'arrivo del caldo, in primo piano sono i sistemi di climatizzazione.

Mentre gli uffici stanno gradualmente riaprendo e l'estate sta arrivando, molte persone si sono chieste se l'aria condizionata e la ventilazione possono diffondere il virus.
Il Sars-CoV-2 è principalmente trasmesso da goccioline che entrano in contatto con le mucose, attraverso la bocca, il naso e gli occhi.

Non volendo creare allarmismi inutili, la preoccupazione però rimane, perché sono state comunicate tante notizie, tanto da creare enorme confusione.

Se le misure di allontanamento sociale sono state di fondamentale importanza nella lotta contro il coronavirus, come possiamo sopravvivere all'estate che si avvicina se i condizionatori d'aria sono considerati possibili vettori del virus?

Per fare un po' di chiarezza, ci affidiamo alle informazioni prese dall'Istituto Superiore di Sanità e a qualche suggerimento pratico.

Le linee guida dell'Istituto Superiore di Sanità

L'Istituto Superiore di Sanità consiglia di fare molta attenzione alla pulizia dell'ambiente, domestico e pubblico, seguendo alcuni semplici consigli, raccomandazioni che valgono per tutti gli ambienti chiusi.
Ne ricordiamo alcuni:

• Garantire un buon ricambio d'aria in tutti gli ambienti: casa, uffici, strutture sanitarie, farmacie, parafarmacie, banche, poste, supermercati, mezzi di trasporto.
• Aprire regolarmente le finestre scegliendo quelle più distanti dalle strade trafficate.
• Non lasciare aperte le finestre la notte.
• Pulire i diversi ambienti, materiali e arredi utilizzando acqua e sapone e/o alcol etilico 75% e/o ipoclorito di sodio 0,5%. In tutti i casi, le pulizie devono essere eseguite con guanti e/o dispositivi di protezione individuale.
• Negli uffici e nei luoghi pubblici, gli impianti di ventilazione meccanica controllata (VMC) devono essere tenuti accesi e in buono stato di funzionamento. Tenere sotto controllo i parametri microclimatici (es. temperatura, umidità relativa, CO2).
• Pulire regolarmente i filtri e acquisire informazioni sul tipo di pacco filtrante installato sull'impianto di condizionamento ed eventualmente sostituirlo con un pacco filtrante più efficiente.
• A casa, pulire regolarmente le prese e le griglie di ventilazione dell'aria dei condizionatori con un panno inumidito con acqua e sapone oppure con alcol etilico 75%.

Per maggiori informazioni, vedi il comunicato Iss

Manutenzione del climatizzatore: tutti i passaggi da sapere!

Perché eseguire regolarmente la manutenzione del tuo climatizzatore?

La manutenzione del condizionatore d'aria (qui trovate tantissimi modelli a prezzi molto competitivi) è molto importante, sia per garantire longevità al dispositivo, sia per le prestazioni e la sicurezza.

Il servizio di pulizia/sanificazione degli impianti dell'aria condizionata , oltre a fornire aria salubre all'interno dello spazio climatizzato, la pulizia del dispositivo offre numerosi altri vantaggi:

• igiene: eradicazione di virus , batteri e muffe incorporati nel dispositivo;
• benessere: scomparsa di cattivi odori;
• risparmio: fino al 30% di risparmio energetico e riduzione del rischio di guasto del dispositivo.

Mantenere le prestazioni energetiche del condizionatore

Hai scelto la tua unità di climatizzazione per le sue prestazioni energetiche e basso consumo?

Per beneficiare della sua efficienza a lungo termine, la manutenzione del tuo condizionatore d'aria è fondamentale. La polvere che si accumula nei filtri e l'intasamento dei suoi elementi lo ostruisce e lo spinge a distribuire un'energia aggiuntiva per ottenere i risultati che gli chiedi.
Riceverai quindi bollette energetiche più pesanti o prestazioni ridotte.

Mantenere l'aria interna della casa sana

Il cattivo funzionamento del condizionatore, potrebbe essere un problema per la salute degli occupanti dell'abitazione. Un condizionatore d'aria in funzione produce un grande volume d'aria. Tuttavia, batteri e muffe si moltiplicano nei filtri intasati, per poi passare nell'aria riversata nell'ambiente di casa.
La manutenzione costante del condizionatore d'aria è indispensabile per avere in casa aria pura e sana.

Garantire la longevità del condizionatore d'aria e la sicurezza dei residenti

La corretta manutenzione del climatizzatore o condizionatore riduce anche il rischio di guasti più grandi, evitando cortocircuiti e danni ai vari organi che compongono il dispositivo.

Quando fare la manutenzione del condizionatore d'aria?

Non esiste una regola specifica per la manutenzione di un condizionatore d'aria.
Per essere sicuri di intervenire al momento giusto, è necessario fare riferimento al manuale di fabbrica del condizionatore, che contiene tutti i consigli di manutenzione e pulizia specifici per il proprio modello.

Alcuni condizionatori d'aria più tecnologici sono dotati di spie che indicano quando è il momento di pulire i filtri.
In generale, comunque, si consiglia di pulire i condizionatori almeno due volte l'anno, nel periodo immediatamente precedente al loro uso, nei mesi di aprile/maggio e poi quando si tengono a riposo, in autunno o quando inizia a scendere la temperatura.

Come pulire il condizionatore d'aria

Alcune passi sono facili da svolgere da soli, in modo da non ricorrere troppo spesso a un professionista e risparmiare sul budget familiare.

La manutenzione più regolare e più semplice da fare riguarda i filtri montati su qualsiasi condizionatore d'aria. Si trovano nell'unità interna e sono facilmente accessibili.
Possono essere rimossi agevolmente, senza alcuno strumento specifico.

Esistono tanti tipi di filtri per condizionatori: quelli in fibra di vetro, i più economici e di facile manutenzione; poi ci sono quelli "a fisarmonica", quelli elettrostatici, molto resistenti, quelli catalitici la cui pulizia deve essere fatta da professionisti specializzati.
Ci sono anche i modelli di ultima generazione, equipaggiati con i filtri a carbone attivo (qui ne trovate tantissimi), che, favoriscono l'eliminazione di odori, batteri, pollini, acari, fumo, migliorando la qualità dell'aria.
I filtri, con un costo medio-basso, sono facilmente disponibili in commercio.

Come pulire i filtri del tuo climatizzatore

Mantieni i filtri puliti. Sono quelli più sensibili ai depositi di polvere e, se perfettamente puliti, garantiscono la qualità dell'aria all'interno della casa.

Se il vostro condizionatore è dotato di filtri a carbone attivo, controllateli bene e nel caso fossero consumati, sostituiteli.
Quelli in buono stato, così come i filtri tradizionali, dopo averli smontati, potete pulirli in questo modo:

1. con un pennello o con l'aspirapolvere eliminate tutto lo sporco possibile;
2. poi metteteli in una bacinella con acqua calda e sapone neutro.
3. Aspettate una mezz'ora, quindi sciacquateli bene, asciugateli con carta assorbente e lasciateli un po' all'aria aperta, non esposti al sole, per eliminare tutta l'umidità.

Infine, rimetterli a posto dentro il condizionatore, dopo averlo pulito.

Pulizia delle unità interna ed esterna del condizionatore d'aria

Una volta puliti i filtri, ricordarsi di eseguire la manutenzione delle unità del proprio condizionatore.

Con il condizionatore spento, assicuratevi di avere staccato il contatore elettrico centrale così da interrompere l'alimentazione all'impianto di condizionamento; poi basta aprire lo sportello ed estrarre i filtri.
Per una pulizia ottimale, specialmente quando sono molto sporchi, è necessario procedere in due fasi.

Fase Uno

Pulizia dello split, unità interna del condizionatore d'aria

Per pulire l'unità situata all'interno della casa, procedete in questo modo:

1. per prima cosa togliete il pannello frontale della carrozzeria dello split e pulitelo bene;
2. poi, dopo aver svitato le apposite viti (le trovate sul davanti dello split), rimuovete la scocca dello split;
   
3. aspirate la polvere e tutto lo sporco accumulato con un'aspirapolvere;
4. poi procedere con la pulizia con alcol etilico al 75% o sapone neutro e una spugna, facendo attenzione a non toccare le pari elettriche e quelle taglienti.
5. Puoi anche andare oltre, pulendo lo scambiatore di calore e la vaschetta di raccolta della condensa: è un serbatoio in cui defluisce l'acqua liquida che proviene dalla condensazione del vapore acqueo; quando l'acqua ristagna troppo a lungo, può effettivamente causare cattivi odori o la comparsa di batteri. Inoltre, la polvere al suo interno può anche formare un tappo nello scarico della condensa dell'aria condizionata.
6. Spruzza abbondantemente uno spray per pulire, igienizzare e sanificare sullo scambiatore di calore, dove possono annidarsi germi e batteri.
   
   Lascia agire il tempo necessario (è scritto sulle istruzioni del prodotto specifico) e dopo, usando una bottiglia con spruzzino, spruzza abbondante acqua pulita sulle fessure dello scambiatore, fino a quando avrai eliminato tutto il prodotto.
   ​L'acqua finirà quindi nella vaschetta di raccolta che poi svuoterete e pulirete bene. Lasciate asciugare.

Non utilizzare prodotti detergenti per la casa aggressivi: se necessario, esistono alcuni prodotti speciali per la manutenzione dei condizionatori d'aria. Potete anche usare detergenti naturali come l'aceto di vino bianco oppure olio di tea tree, che è un germicida naturale. Pulite bene anche la parte esterna della carrozzeria.

Potete seguire meglio le istruzioni guardando il seguente video.

Fase Due

Pulizia dell'unità esterna del condizionatore d'aria

Per pulire l'unità esterna, solo se facilmente raggiungibile, procedete come segue.

1. Disinserire l'interruttore generale dell'elettricità, prima di iniziare con la pulizia.
2. Controllate che non ci siano foglie o altro materiale che ostruisca le prese d'aria; usando dei guanti e tutte le precauzioni, eliminate eventuali tracce di guano di piccioni.
3. Svuotate la vaschetta della condensa e pulitela con un panno umido e sapone.
4. Pulite l'unità esterna con una spugna leggermente umida.

Eseguire questa pulizia ogni volta che si riavvia il condizionatore d'aria dopo un lungo periodo d'inattività.

Al riavvio, se si rilevano cattivi odori o l'apparecchio è rumoroso, non esitate a contattare dei seri professionisti del settore, per evitare o risolvere possibili guasti.
Dopo la pulizia, accendete il condizionatore per una mezz'ora, per vedere se tutto funziona bene.

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Di Antonino Napoli

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