Come scegliere un materasso per bambini

Poter contare su di un materasso di qualità è fondamentale per i bambini, specie nel momento in cui passano dalla culla al lettino. Questa ‘transizione' è molto importante, perché il bambino utilizzerà il nuovo supporto per un periodo di tempo molto lungo (tra i dieci e i quindici anni), durante il quale, crescendo, aumenteranno peso e dimensioni. Di conseguenza, mettere a disposizione del proprio bambino un materasso adatto alle sue esigenze, immediate e future, è fondamentale per garantire un'alta qualità del riposo ed evitare problemi alla schiena.

La scelta, però, non è semplice come si potrebbe pensare. Ci sono tanti fattori da prendere in considerazione al fine di individuare l'opzione che meglio risponde alle esigenze specifiche del bambino. Per farsi un'idea di tutte le opzioni disponibili in commercio, basta consultare il catalogo di un e-commerce specializzato come inmaterassi, così da reperire maggiori informazioni sui vari prodotti e agevolare la scelta. Al contempo, è bene sapere quali sono le caratteristiche da ricercare in un materasso affinché si adatti perfettamente alle esigenze del bambino. Di seguito, vediamo quali sono.

Altezza, dimensioni e densità

Il primo parametro da esaminare quando si sceglie un materasso per bambino sono le dimensioni e la densità. Per quanto concerne il primo aspetto, trattandosi di un letto singolo non sarà più largo di 80 cm, specie se il bambino è molto piccolo di età. La lunghezza resta standard (190 cm) a prescindere dalla ‘piazza'. In commercio esistono vari formati di materassi per bambini:

• 60 cm x 120 cm (0-5 anni);
• 70 cm x 140 cm (0-7 anni);
• 80 cm x 190 cm (dai 7 anni in poi).

Maggiore attenzione merita lo spessore; i bambini non hanno bisogno di supporti troppo alti, perché non comportano alcun beneficio aggiuntivo dal punto di vista del comfort; pertanto, è consigliabile optare per un materasso dallo spessore compreso tra i 16 cm e i 20 cm (per i bambini molto piccoli vanno bene anche materassi da 10-12 cm).

È bene evitare quelli di altezza inferiore, specie in età preadolescenziale, perché potrebbero risultare scomodi, assicurare scarso sostegno alla schiena e alla colonna vertebrale, incidendo negativamente sulla qualità del sonno del bambino. Più in generale, un materasso troppo basso risulta meno durevole e resistente, perché tende a danneggiarsi più facilmente.

Capitolo densità. Ai bambini occorre un materasso semirigido; per questo motivo, la densità consigliata oscilla tra i 20 kg/m3 ai 28 kg/m3. Nel caso dei sistemi in lattice, per via del diverso sistema di calcolo, la densità consigliata è di 65 kg/m3.

I materiali

Un altro aspetto determinante nella scelta del materasso per il proprio bambino è il materiale con cui è fabbricato. In linea di principio, è bene optare sempre per prodotti in fibra naturale, evitando così i tessuti sintetici. Il motivo è semplice: da un lato, si limitano le possibili reazioni allergiche e, dall'altro, si garantisce una maggiore salubrità dell'intero sistema di riposo.

Materiali come cotone e lino, infatti, hanno un'elevata capacità di traspirazione (a differenza dei prodotti in fibra sintetica) oltre ad avere naturali proprietà antiacaro e antibatteriche. Nello specifico, le scelte migliori sono il lattice, la fibra di cocco (benché possa risultare leggermente duro) e la schiuma poliuretanica, nota anche come memory foam. Quest'ultima, pur non essendo di origine naturale, garantisce elevate prestazioni sia in termine di sostegno durante il riposo che di semplice comfort.

Anche i materassi in lana possono rappresentare una buona alternativa, perché caldi, morbidi e accoglienti, assorbono l'umidità emessa dal corpo durante il sonno e facilitano la traspirazione.

L'inconveniente è purtroppo la troppa morbidezza: non essendo rigido, il materasso di lana non sostiene né asseconda bene la colonna vertebrale durante il sonno. Il problema può essere risolto usando una rete a doghe snodabili e piccole per assecondare la posizione assunta dal corpo durante il sonno.

Per garantire un'adeguata sanificazione, è inoltre consigliabile scegliere materassi sfoderabili, il cui rivestimento può essere rimosso e lavato periodicamente in lavatrice.

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Di Thinkdonna

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