Come fare il bagnetto al neonato
L'esperienza del primo bagnetto del bambino è una di quelle che non si dimenticano: tante paure ma anche tanta emozione!
Un esserino così delicato che dipende solo da noi e a cui bisogna fare molta attenzione.
In ospedale, il personale medico evita di bagnare la zona del moncone e quindi possono tranquillamente lavare il neonato subito dopo la nascita.
Il primo bagnetto a casa
A casa, normalmente il bagnetto si può fare una decina di giorni dopo l'uscita dall'ospedale, quando il cordone ombelicale sarà ben cicatrizzato, se non addirittura caduto: per maggior sicurezza, chiedete alle infermiere quando può essere il momento più adatto.
Se, prima della nascita avete provveduto all'acquisto di un mobile bagno-fasciatoio, munito di tubicino per lo svuotamento dell'acqua, l'operazione bagnetto sarà più facile e comoda; altrimenti potete prendere una vaschetta da adagiare dentro la vostra vasca.
Consigli su come fare
Ecco quindi alcuni consigli che possono essere utili per le future o neo mamme, che sono in procinto di fare il primo bagnetto al loro bebè.
- Controllo temperatura ambiente: evitate gli sbalzi di temperatura al neonato, svestitelo in un ambiente caldo, intorno ai 22-23°, eviterete anche gli strilli.
- Temperatura dell'acqua: deve essere di 36-37°, controllabile con un termometro adatto o con il vostro gomito.
- Durata: nei primissimi mesi basteranno dai cinque ai dieci minuti, il tempo necessario per lavarlo bene.
- Filmini e foto ricordo: e chi non li ha fatti? Sono dei bellissimi ricordi e tutti i papà, orgogliosi dei loro pargoli, si muniranno di tutta la tecnologia possibile per immortalare immagini che imbarazzeranno i loro figli da grandi.
- Praticità: tutto deve essere a portata di mano, soprattutto se si è da sole; preparate una piccola cesta o una sedia, dove metterete ciò che serve, shampoo e bagnoschiuma delicati e altri prodotti per il bagnetto, accappatoio o teli spugna, pannolini, biancheria intima e vestitini per neonati.
Anche qualche giochino sarà utile per rendere il bagnetto un momento piacevole e di gioco. - Dare molta importanza ai prodotti usati: devono essere dermatologicamente testati, ipoallergenici e senza sapone.
Sin dai primi giorni di vita, ma anche durante la gravidanza, i bambini percepiscono tutto ed è quindi importantissimo mantenere un contatto con loro: mentre li svestite parlate con loro, spiegando ad esempio cosa state per fare.
Come lavare il neonato
Quando immergete il piccolo in acqua, fatelo con dolcezza, gesti delicati ma determinati, la vostra sicurezza nei movimenti farà sentire più a suo agio il piccolo.
Quando è in acqua, sorreggetelo sempre con una mano sulla nuca, che immergerete gradualmente in acqua, per abituarlo, e con la mano libera getterete all'indietro l'acqua, facendo attenzione che non cada sul viso.
I piccoli vanno lavati accuratamente, soprattutto fra le pieghe della pelle e sulla testa, con guanto di spugna morbida: un consiglio è di evitare le spugne sintetiche, cariche di microbi. Meglio scegliere spugne naturali marine, molto più morbide e sicure. Da cambiare con frequenza ravvicinata.
I genitali vanno puliti accuratamente: se è una femminuccia, i movimenti vanno fatti dalla parte anteriore all'indietro, così non si portano germi della zona anale verso i genitali; per il maschietto bisogna tirare un po' indietro la pelle del prepuzio, delicatamente, per pulirlo all'interno.
Poi si può girare il piccolo, sempre delicatamente ma con fermezza, appoggiandolo sul braccio e pulire la schiena e il culetto.
La vostra attenzione deve essere esclusivamente per il bambino.
Fare molta attenzione: non ci si deve allontanare o girare o ancora rispondere al telefono.
Una distrazione può essere fatale, perché un neonato può annegare in 15 cm d'acqua!
Il piccolo non deve mai correre rischi!
Finito il bagnetto, il neonato va asciugato tamponando delicatamente con un asciugamano o meglio con un accappatoio: molto comodi sono quelli quadrati con cappuccio, che tiene calda la testa mentre si asciuga il resto del corpo.
Se l'ambiente è ben riscaldato e il piccolo è tranquillo, si possono fare dei massaggi con un olio per neonati.
Ricordate di continuare a parlare al piccolo, mentre lo vestite, o a cantare una canzoncina oppure una filastrocca, sentirvi parlare è uno stimolo importantissimo perché gli permette di vedere il linguaggio, stimola il suo interesse e gli sviluppa l'ascolto.
► 7 suggerimenti utili per le neo mamme
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