Ricetta della muddica atturrata siciliana: il segreto in padella

Se sei un appassionato della cucina siciliana e vuoi rendere le tue pietanze ancora più autentiche e gustose, non puoi lasciarti sfuggire la ricetta della muddica atturrata. Questa prelibatezza è la soluzione ideale per arricchire le tue pietanze senza formaggio.

Per i nonni siculi era il "formaggio dei poveri", perché le classi meno abbienti non potevano permettersi il prodotto caseario; ma era anche un modo per recuperare il pane rimasto. Oggi la muddica atturrata la trovi anche nei ristoranti, usata persino da alcuni chef stellati.

È l'immancabile ingrediente di piatti come la pasta con le sarde, quella con i vruoccoli arriminati o delle sarde a beccafico, prelibate delizie che si gustano nelle case dell'incantevole Sicilia, soprattutto nelle zone intorno a Palermo. Scopriamo insieme come prepararla seguendo i semplici passi della ricetta.

Ricetta della muddica atturrata

Il segreto per la preparazione di questo piatto è l'ingrediente principale, che non è il pangrattato che troviamo confezionato in commercio. Per una perfetta muddica atturrata si deve usare la mollica del pane raffermo, come quello di grano duro siciliano, preparato con lievito madre, che ha gusto e profumo unici.

Ingredienti

• 200 g circa di mollica rafferma di pane casereccio (meglio se di grano duro siciliano con lievito madre.)
• Sale marino q.b.
• Olio d'oliva extravergine (3-4 cucchiai circa)

Preparazione

1. Passo uno: Preparazione della mollica
   Prendi il pane casereccio avanzato e, usando il tagliere e il coltello affilato, rimuovi la crosta esterna.
   
   Taglia la mollica a pezzi e fallo asciugare in forno caldo: attenzione! La mollica deve restare chiara. Le nonne lo asciugavano su un canovaccio di cotone o lino, ma, per noi che abbiamo sempre fretta, non va bene. I tempi sono più lunghi.
   
   Non appena sarà fredda, sbriciola con le mani la mollica in pezzi piccoli, assicurandoti che abbiano una dimensione piccola e uniforme. Per farlo, usa il robot da cucina: metti la mollica spezzettata con le mani nel robot con la lama d'acciaio, cercando di non superare il limite massimo della capienza.
   Attiva il robot alla massima potenza per un paio di minuti, fino a ottenere delle briciole di pane uniformi.
2. Passo due: tostatura della mollica
   Scalda la padella antiaderente a fuoco basso, aggiungi la mollica sbriciolata e un bel giro d'olio extravergine d'oliva. L'olio d'oliva donerà profumo e un sapore irresistibile alla muddica atturrata.
   
   Tosta la mollica, a fuoco sempre basso, mescolando continuamente con una spatola di silicone o legno, per evitare che si bruci, finché non raggiunge una doratura uniforme.
   
   La consistenza è come la sabbia dorata del mare. Questo dovrebbe richiedere circa 5-7 minuti.
   
   Aggiungi una presa di sale durante la tostatura per esaltare i sapori. Una volta che la mollica è tostata in modo omogeneo, spegni il fuoco e lasciala raffreddare leggermente.

Conservazione

La muddica atturrata si può conservare in un barattolo con chiusura ermetica; personalmente, preferisco prepararla al momento, perché amo la sua croccantezza che, purtroppo, non dura a lungo se conservata.

Il consiglio in più

Se desideri un tocco di piccantezza, puoi aggiungere un pizzico di pepe nero macinato al momento; per un sapore extra si può aggiungere a scelta anche del prezzemolo fresco tritato, pinoli tostati, origano, aglio tritato finemente, filetto di acciughe (sciolto lentamente nell'olio d'oliva prima di mettere la mollica), mandorle tostate e tritate, scorzette di limone o arancia.

E voilà! Ora che hai preparato la muddica atturrata, puoi utilizzarla come alternativa al formaggio grattugiato o per arricchire i tuoi piatti con una nota croccante, il segreto per rendere ogni morso indimenticabile.
È come un abbraccio culinario dalla Sicilia. Che tu stia cucinando per gli amici o semplicemente coccolando te stesso, questa magica mollica tostata trasformerà la tua cucina in un viaggio sensoriale direttamente in Sicilia, dove ogni boccone è un viaggio di sapori unici.

Hai mai assaggiato la muddica atturrata?

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Di Giovanna Sangiorgi

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